Il porto dell’amore. Poesia e rivolta di Fiume dannunziana
Il “porto dell’amore” è Fiume tra il 12 settembre del 1919 e il Natale di sangue del 1920. Così Giovanni Comisso titola la cronaca lirica della propria esperienza: “Tu devi sapere che sei giunto in una città pericolosa per i tuoi giovani anni. Qui si fa senza alcun ritegno tutto ciò che si vuole. Le forme di vita più basse e più elevate qui s’alternano non altrimenti che la luce e le tenebre...”. Quando il 12 settembre 1919 Gabriele D’Annunzio…