JACOBS Harold
(New York 1941)
Weathermen i fuorilegge d'America. Edizione italiana a cura di Sandro Sarti
Luogo: Milano
Editore: Feltrinelli Editore
Stampatore: Edigraf - Segrate
Anno: 1973 (gennaio)
Legatura: brossura
Dimensioni: 20,5x12 cm.
Pagine: pp. 334 (2)
Descrizione: copertina illustrata a colori con il simbolo dei Weathermen. Nota introduttiva e traduzione di Sandro Sarti. Antologia di testi e comunicati, con cronologia in appendice. Fra gli altri autori: Testi di Jim Mellen, Cathy Wilkerson, David Horowitz, Todd Gitlin, Tom Thomas, Andrew Kopkind, Collettivo Bread and Roses, J. Kirk Sale e altri. Prima edizione italiana.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 30ORDINA / ORDER
Opera pubblicata per la prima volta col titolo «Weatherman» (Berkeley, Ramparts Press, 1970).
"I Weathermen (il cui nome deriva da una canzone di Bob Dylan: «Non hai bisogno di un weatherman - un esperto del tempo - per sapere da che parte tira il vento») riempiono da tre anni le cronache americane come il gruppo della "gioventù bianca rivoluzionaria" che ha scelto la strada dell'azione diretta, dalla clandestinità. Sorti nel giugno del '69 da una scissione degli Students for a Democratic Society (SDS)... hanno organizzato le maggiori manifestazioni contro la guerra nel Vietnam, guadagnandosi larga parte dell'opinione pubblica americana. Il volume documenta la parabola dei Weatermen, dalla linea iniziale di un «movimento rivoluzionario della gioventù» che uscisse dalle università per raggiungere la gioventù operaia, alla scelta finale della lotta armata clandestina contro centri di potere (mai persone): commissariati, istituti di ricerca bellica, uffici centrali di grandi società coinvolte nella guerra del Vietnam" (dal testo in quarta di copertina).
"I Weathermen (il cui nome deriva da una canzone di Bob Dylan: «Non hai bisogno di un weatherman - un esperto del tempo - per sapere da che parte tira il vento») riempiono da tre anni le cronache americane come il gruppo della "gioventù bianca rivoluzionaria" che ha scelto la strada dell'azione diretta, dalla clandestinità. Sorti nel giugno del '69 da una scissione degli Students for a Democratic Society (SDS)... hanno organizzato le maggiori manifestazioni contro la guerra nel Vietnam, guadagnandosi larga parte dell'opinione pubblica americana. Il volume documenta la parabola dei Weatermen, dalla linea iniziale di un «movimento rivoluzionario della gioventù» che uscisse dalle università per raggiungere la gioventù operaia, alla scelta finale della lotta armata clandestina contro centri di potere (mai persone): commissariati, istituti di ricerca bellica, uffici centrali di grandi società coinvolte nella guerra del Vietnam" (dal testo in quarta di copertina).
