BARUCHELLO Gianfranco
(Livorno 1924)
Sentito Vivere
Luogo: (Bologna)
Editore: Exit Edizioni
Stampatore: Grafis - Bologna
Anno: 1978 (settembre)
Legatura: brossura
Dimensioni: 24x15 cm.
Pagine: pp. 52 (4)
Descrizione: copertina illustrata con una immagine in bianco e nero dell'autore («The young lovers are lost in the huge man-made, ready to blast off to the»). Esemplare nella tiratura ordinaria di 1000 esemplari. Tracce d'uso con piccolo scollamento a margine del dorso e alcune bruniture in copertina. Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 60ORDINA / ORDER
Tiratura complessiva di 1150 copie di cui 150 numerate con lito/collage a colori firmata dall'artista per G7 Studio di Bologna.
"Il testo, come la pittura che ne avrebbe preso il posto, non vuole essere caratterizzato dal sesso sia in senso maschile che femminile. Da qui l'identificazione dell'autore e del suo mondo attuale con quello di un animale privo di caratteri sessuali precisi, occulto portatore di ingredienti filosofali atti a testimoniare la continuità dei contrari: il liocorno. Si tratta dunque di una operazione, né letteraria né sperimentale, che tiene in mente la possibile futura redazione di un manuale, un corso veramente «libero» di pittura che, mentre mostri i confini tra questa e il lavoro politico non insegni a nessuno come si disegna la mano ma faccia magari venire voglia a chi legge di inventarsi (facilmente, perché già lo possiede) un linguaggio di materiali, immagini e oggetti per raccontare se stesso e il mondo che desidera e in cui crede" (pp. 7-8).
Esemplare nella tiratura di 150, con lito/collage firmata, datata e numerata. € 600
"Il testo, come la pittura che ne avrebbe preso il posto, non vuole essere caratterizzato dal sesso sia in senso maschile che femminile. Da qui l'identificazione dell'autore e del suo mondo attuale con quello di un animale privo di caratteri sessuali precisi, occulto portatore di ingredienti filosofali atti a testimoniare la continuità dei contrari: il liocorno. Si tratta dunque di una operazione, né letteraria né sperimentale, che tiene in mente la possibile futura redazione di un manuale, un corso veramente «libero» di pittura che, mentre mostri i confini tra questa e il lavoro politico non insegni a nessuno come si disegna la mano ma faccia magari venire voglia a chi legge di inventarsi (facilmente, perché già lo possiede) un linguaggio di materiali, immagini e oggetti per raccontare se stesso e il mondo che desidera e in cui crede" (pp. 7-8).
Esemplare nella tiratura di 150, con lito/collage firmata, datata e numerata. € 600
