POTERE OPERAIO
(Roma 1969 - Marghera, Venezia 1973)
Potere Operaio - Anno III n. 45. Democrazia è il fucile in spalla agli operai
Luogo: Milano
Editore: Edizioni Sapere
Stampatore: Poligrafico G. Colombi - Pero, Milano
Anno: 1971 (dicembre) [ma 30 novembre]
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1 fascicolo 41x27,5 cm.
Pagine: pp. 39 (1)
Descrizione: copertina con scritta in nero su fondino bianco e fondo nero con titoli in bianco, numerose fotografie b.n. n.t. Stampa in bianco e nero. Numero pubblicato in occasione della manifestazione nazionale del 12 dicembre 1971 a Milano, a due anni dalla strage di Piazza Fontana.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 90ORDINA / ORDER
Fra i vari articoli: «Studenti a Milano. Linea di massa, lotta nelle strade»; Nanni Balestrini: «Da "vogliamo tutto!" a "prendiamo tutto!" il percorso politico dell'operaio massa» (testo tratto da una conferenza di Balestrini sul suo libro «Vogliamo tutto!»); inserto speciale: «Potere Operaio e la questione delle fabbriche. Ristrutturazione, crisi e insurrezione. Dalle grandi fabbriche la lotta rivoluzionaria»; «La battaglia di Belfast»; «Materiali per la formazione quadri. Che cos'è il potere operaio».

"Le linee difensive, i fronti democratici non servono ai proletari. Le conquiste operaie di questi anni si difendono solo se il movimento è capace di rilanciare l'offensiva, e di conquistare il terreno della lotta insurrezionale. Nella fase attuale - nella crisi capitalistica - compito di un'organizzazione comunista rivoluzionaria è spingere il movimento verso questo sbocco insurrezionale. L'unico modo proletario di occuparsi degli affari dello Stato è la lotta rivoluzionaria per la conquista del potere politico. L'unico modo rivoluzionario di fare politica è la lotta contro lo Stato" (testo in copertina).

«Potere Operaio», organo del gruppo di Antonio Negri, Oreste Scalzone e Franco Piperno, venne pubblicato settimanalmente dal settembre 1969, poi, dal marzo ad agosto del 1971, con cadenza quindicinale. Dall'autunno 1971 divenne mensile, quasi contemporaneamente affiancato dal foglio settimanale «Potere Operaio del lunedì». Le due testate cessarono la pubblicazione alla fine del 1973, con lo scioglimento dell'omonima organizzazione.