NANDO
[Ferdinando Pierluca] (Venezia 1912 - Milano 1987)
BETTINA
[Elisabetta Bubola] (Cucciani / Kucibrieg, Istria, ca. 1925 - Italia - ?)
Nando - Bettina
Luogo: Roma
Editore: Galleria Fiamma Vigo
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1975 [maggio]
Legatura: brossura a due punti metallici
Dimensioni: 23x15,8 cm.
Pagine: pp. 16 n.n. compresa la copertina
Descrizione: copertina illustrata con una immagine fotografica in bianco e nero, 10 immagini fotografiche e riproduzioni di opere n.t. Testo di Nando. Catalogo originale della mostra (Roma, Galleria Fiamma Vigo, 28 maggio - 15 giugno 1975).
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 120ORDINA / ORDER
"Per presentare ora i miei ultimi quadri [...] dovrei dire come la ricerca decorativa e di idee mi risultasse, ad un certo momento, stretta di spalle. Dovrei dire dei miei lunghi struggimenti negli ultimi anni, al Louvre, di fronte alla Sant'Anna di leonardo ed al Concerto campestre di Giorgione o al mio paese, Assisi, di fronte agli affreschi di Giotto. Dovrei dire di amici, Buzzati, Valsecchi, Renato Cardazzo che mi spingevano. Dovrei dire, dal lato critico e da quello della ricerca, del mio bisogno di controllare se un ritorno a quell'arte italiana dal '200 al '500 che io stesso nella mia commedia «Il fu vero fatto a mano», e nel mi0 lungo saggio volgarizzativo «C'era una volta l'arte», sulla Domenica del Corriere avevo definito impossibile per la cessazione di una domanda soddisfatta ora dalla macchina fotografica e per l'indisponibilità pratica ed economica del modello, rubatoci ancora dal fotografo, non potesse realizzarsi invece proprio attraverso la foto. Ma un catalogo non può essere un saggio. Mi limiterò dunque a dire che, a partire dal 1969, a Parigi, ho ritentato lo scontro con Bettina approfittando del fatto che in quel momento e negli anni successivi lo scontro non doveva essere frontale essendo Bettina impegnata in quest'esperienza astratta. [...] Ma se Bettina consentirà ad esporre tra i suoi ultimi quadri astratti una delle sue tele figurative del '68, comparatela con la più riuscita delle mie: [...] la superiorità pittorica di Bettina su di me e su qualsiasi altro pittore vivente che io conosca è della stessa natura magica di quella di Michelangelo su tutta la scultura del '500 ed oltre o di Giotto su tutta la pittura universale" (dal testo di Nando).