RE NUDO Mensile di Controcultura e Controinformazione Prima Serie
(Milano 1970 - Milano 1975)
Re Nudo - n. 6. La Comune di Ovada - Tutto per un viaggio in India - Per un modo nuovo di fare politica - Vogliamo essere liberi di disporre del nostro corpo - Bob Dylan: Like a rolling stone… - Dall'inferno di Volterra - Amfetamine: la droga dei fascisti…
Luogo: Milano
Editore: N. D.
Stampatore: Fotolitograf - Milano
Anno: 1971 (giugno/luglio/agosto)
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1 fascicolo 29,7x21 cm.
Pagine: pp. 16
Descrizione: copertina illustrata con una immagine fotografica a colori, stampa a colori, varie fotografie e disegni n.t. Esemplare in ottimo stato di conservazione. Edizione originale.
Bibliografia: Attilio Mangano, «Le riviste degli anni Settanta», Bolsena, Massari, 1998: pag. 248
Prezzo: € 90ORDINA / ORDER
Collaboratori di questo numero: Marco Amante, Ita Beretta, Valeria Bonazzola, Giorgio Brisno, Goffredo Fofi, Giacomo Guastalla, Franco Lugli, Luciano Passotti, Margherita Piontelli, Walter Pagliero, Piero Raccagni, A. Rovetta, Giuly Ruggero, Franco Triulzi, Piero Verni, L. Longo.
Non compare il nome di Gianni Emilio Simonetti, autore del Re Nudo numero 6 «Colpo di mano», pubblicato in alternativa a questo numero 6 ufficiale, che segna la scissione col gruppo situazionista: "Avvertiamo tutti i compagni che purtroppo gli amici che sono usciti dal giornale su posizioni neo-situazioniste, tendono a falsare le nostre ipotesi di controcultura presentandoci ai compagni con cui sono in contatto come «stalinisti» o comunque «sfruttatori dell'underground». In realtà tutto il movimento dell'underground milanese ha respinto la linea situazionista di Simonetti e amici e ha denunciato il tentativo attuato da costoro di far passare la linea intellettual-situazionista, come una linea di controcultura, anzi, l'unica linea di controcultura e denuncia inoltre il tentativo squallido di fare passare una prassi terrorista nei confronti dei compagni, come prassi rivoluzionaria" (pag. 2).

Fra i vari testi: Anonimo «Compagno difenditi (4a parte)»; Anonimo «Per un nuovo modo di fare politica».