FINALMENTE IL CIELO E' CADUTO SULLA TERRA: LA RIVOLUZIONE
(Bologna, febbraio 1977 - Bologna, giugno 1977)
La rivoluzione è giusta necessaria possibile [n. 0]
Luogo: Bologna
Editore: N. D.
Stampatore: Grafic Centro - Bologna
Anno: 1977 (febbraio)
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1 fascicolo 43,5x31 cm.
Pagine: pp. 4 n.n.
Descrizione: stampa in bianco e nero. A cura del collettivo A/Traverso. All'interno il manifesto «Il lavoro rende liberi e belli», distribuito a Roma in volantino il 28 febbraio 1977. Sull'ultima pagina: «Lamaodada».
Bibliografia: Attilio Mangano, «Le riviste degli anni Settanta», Bolsena, Massari, 1998: pag. 139
Prezzo: € 250ORDINA / ORDER
Di questa rivista uscirono in tutto cinque numeri, dal febbraio al giugno 1977: "«Finalmente il cielo è caduto sulla terra» è il titolo di un settimanale che riesce ad uscire quattro volte, prima di essere indicato da polizia e magistratura come istigatore dell'insurrezione dell'11 e 12 marzo, e quindi costretto a chiudere per l'arresto della maggior parte della redazione [ma un quinto fascicolo uscirà in giugno col titolo «LA RIVOLUZIONE è finita. Abbiamo vinto! - Zut & A/traverso collaborano con MLS e polizia»]. Questo giornale, in realtà, è il punto d'arrivo di una riflessione teorica, di una pratica di scrittura collettiva maturata dentro il collettivo A/traverso; è il momento in cui la scrittura si fa direttamente intervento pratico, indissociabile dal movimento reale che produce il testo e lo consuma" (Franco Berardi, Finalmente il cielo è caduto sulla terra. Proletariato giovanile e movimenti di liberazione, Milano, Squilibri, febbraio 1978; dal testo in quarta di copertina).