AA.VV.
La pittura futurista - Manifesto tecnico [versione ufficiale italiana - seconda edizione]
Luogo: Milano
Editore: Direzione del Movimento Futurista
Stampatore: A. Taveggia - S. Margherita - Milano
Anno: 11 aprile 1910 [ma 1911/1912]
Legatura: volantino
Dimensioni: 29x23 cm.
Pagine: pp. 4 n.n.
Descrizione: testo sottoscritto da Umberto Boccioni, Carlo D. Carrà, Luigi Russolo Giacomo Balla e Luigi Severini. Versione ufficiale italiana, seconda edizione, prima con la dicitura "Direzione del Movimento Futurista". Vistose bruniture al retro.
Bibliografia: Paolo Tonini, «I manifesti del Futurismo italiano», Gussago, Edizioni dell’Arengario, 2011: pag. 17, n. 9.7
Prezzo: € 300ORDINA / ORDER
Ristampa della prima versione ufficiale italiana, con variazioni di carattere tipografico (11 aprile 1910).

"La costruzione dei quadri è stupidamente tradizionale. I pittori ci hanno sempre mostrato cose e persone poste davanti a noi. Noi porremo lo spettatore nel centro del quadro. (...) La nostra nuova coscienza non ci fa più considerare l'uomo come centro della vita universale. Il dolore di un uomo è interessante, per noi, quanto quello di una lampada elettrica, che soffre, e spasima, e grida con le più strazianti espressioni di colore; e la musicalità della linea e delle pieghe di un vestito moderno ha per noi una potenza emotiva e simbolica uguale a quella che il nudo ebbe per gli antichi. (...) Voi ci credete pazzi. Noi siamo invece i Primitivi di una nuova sensibilità completamente trasformata".