ARNALDI Ulrico
(Genova 1878 - Roma 1956)
Il ritorno dei mariti - 4° migliaio
Luogo: Roma
Editore: A.F. Formiggini Editore
Stampatore: L'Universelle Imprimerie Polyglotte - Roma
Anno: 1919 [maggio/giugno]
Legatura: brossura
Dimensioni: 19x12 cm.
Pagine: pp. 233 (3)
Descrizione: marca dell'editore in rosso e titoli in nero su fondo chiaro. Con una «Nota dell'editore» e una «Prefazione alla seconda ristampa dell'autore», datata "maggio 1919". Riflessioni e considerazioni polemiche sulla guerra mondiale. Esemplare con invio autografo dell'autore. Seconda edizione, seconda ristampa.
Bibliografia: AA.VV., «Il dizionario del Futurismo», Firenze, Vallecchi – Mart, 2001: vol. I pag. 61
Prezzo: € 250ORDINA / ORDER
A.F. Formiggini dichiara nella sua nota introduttiva: "La prima edizione del «Ritorno dei mariti» pubblicata per conto dell'autore senza l'appoggio di un organismo editoriale, era di 2000 copie. Si sono esaurite in due mesi. Non è questo un fenomeno senza precedenti in Italia? La simpatia che l'autore dimostra per tutto ciò che è agile e gaio, il suo convincimento che si possa parlare di cose serie anche con volto lieto e tono antiaccademico, e che la filosofia non sia solo quella che rientra negli schemi scolastici, mi hanno indotto a intraprendere con letizia e con fiducia questa seconda edizione di un'opera che era già in braccio alla fortuna senza editore" (pag. 12).

"Ulrico Arnaldi dopo la laurea in Giurisprudenza, inizia l'attività giornalistica diventando collaboratore de «La Tribuna». Nel 1908 si trasferisce a Roma, dove sposa Edyth von Haynau, la futura Rosa Rosà del gruppo de «L'Italia Futurista». Inizia a specializzarsi nell'attività sportiva della spada da terreno, diventando in breve tempo campione italiano di scherma, noto in ambito internazionale. L'influenza familiare della moglie lo condurrà ad interessarsi al futurismo, movimento a cui non aderirà mai ufficialmente. Nel 1919 pubblica a Roma «Il ritorno dei mariti», saggio polemico con influenze sintetiche e parolibere, ispirato al coevo lavoro di Carli «Signora, torna vostro marito»" (Domenico Cammarota, in: AA.VV., «Il dizionario del Futurismo», Firenze, Vallecchi – Mart, 2001: vol. I pag. 61).