LEARY Timothy
(Springfield 1920 - Beverly Hills 1996)
Fuga
Luogo: Roma
Editore: Arcana Editrice
Stampatore: G.E.R. - Roma
Anno: 1974 [febbraio]
Legatura: brossura
Dimensioni: 20x14 cm.
Pagine: pp. 232 (8)
Descrizione: copertina illustrata con un disegno a colori di Jane R. Speiser. Un ritratto fotografico in bianco e nero dell'autore al retro di copertina.Traduzione di Miriam Poiret e Simona Villani. Conservata la fascetta editoriale con testo in rosso su fondo bianco: «Tim Leary il guru della acid-generation: la sua fuga dal carcere, la sua guerra alla CIA!". Prima edizione italiana.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 80ORDINA / ORDER
Opera pubblicata per la prima volta nel 1973 col titolo «Confessions of a Hope Friend».

"Timothy Leary considerato dall'opinione pubblica il «drogato visionario» di una società utopica si trova attualmente condannato a 25 anni di carcere per le sue idee rivoluzionarie. Ex professore di psicologia all'università di Harvard, ne venne espulso per aver condotto esperimenti con droghe psichedeliche. Continuò le sue ricerche a Millbrook (New York) dove aveva creato un centro scientifico per lo studio della coscienza. Anche da lì venne scacciato. Dopo dieci anni di peregrinazioni per tutti gli Stati Uniti, fu accusato per due volte, di possesso di marijuana e rinchiuso in carcere. Nel 1970 riesce a evadere dalla prigione di San Luis Obispo. Varcato il muro del carcere iniziano le sue avventure: una fuga senza sosta verso la libertà. Il filosofo della nuova generazione diventa un autentico James Bond. I Weathermen lo aiuteranno a lasciare l'America e ad arrivare in Algeria dove approderà assieme a sua moglie Rosemary nelle mani di Eldridge Cleaver, il leader in esilio delle Pantere Nere. Tra gli innumerevoli personaggi del libro risalta quello di Eldridge e il suo enigmatico comportamento nei confronti di Leary esiliato e privo di ogni documento e permesso di uscita dall'Algeria. Alla fine Leary riesce ad approdare in Svizzera con tutte le angosce di un fuggiasco in un paese controllato dall'Interpol. Da lì partirà per Vienna per fare un film contro l'eroina. Non è più con sua moglie. Al suo fianco vediamo una nuova compagna, Joanna, che lo seguirà fino nell'Afghanistan, dove sarà ripreso dagli americani, sequestrato e riportato in America nella prigione di Folsom (Sacramento). Oggi si trova ancora in prigione. E' stato trasferito vicino a San Francisco dove l'attuale compagna Joanna Leary sta cercando di farlo liberare conducendo un'accanita campagna sull'opinione pubblica affinché l'aiuti nella sua lotta contro il sistema repressivo americano" (dalla quarta di copertina).