SANGUINETTI Gianfranco
(Pully, Svizzera 1948 - Praga 2025)
Del terrorismo e dello stato. La teoria e la pratica del terrorismo per la prima volta divulgate
Luogo: Milano
Editore: Gianfranco Sanguinetti
Stampatore: Edigraf - Seriate
Anno: 1979 (aprile)
Legatura: brossura
Dimensioni: 22,7x14,5 cm.
Pagine: pp. 76 (4)
Descrizione: copertina con titoli in nero e rosso su fondo carta da pacco e marca tipografica, ripetuta al frontespizio, che riproduce l'impresa nobiliare della famiglia napoletana della Gatta, di origini francesi: una gatta con il topo in bocca recante il motto "Dissimilium infida societas". Esemplare completo e in eccellente stato di conservazione. Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 200ORDINA / ORDER
"Allorché mi accingevo a scrivere un altro libro, intitolato «Rimedio a Tutto», l'editore Mondadori si affrettò a sottopormi un contratto di edizione secondo il quale, oltre al libro in questione, l'editore avrebbe avuto per dieci anni il monopolio delle mie pubblicazioni - ciò che era manifestamente una pretesa al di fuori delle sue possibilità, che perciò rifiutai. Si limitò quindi a pagare anticipatamente il libro in questione, che comperava, per così dire «a scatola chiusa». Quando però i solerti dirigenti di questa rinomata Casa ebbero a leggere il manoscritto definitivo, ne furono letteralmente terrorizzati, come se non fosse giunto ancor nessuno «a mostrar ciò che 'n scritto dir si pote» di questo Stato e di tutto il suo spettacolo. [...] E' dunque il caso di dire che questi arditi managers, più che a scatola chiusa, il mio libro lo comprarono «a bischero sciolto», come si dice a Firenze: perché tutti dovevano e potevano immaginarsi che non avrei scritto né un elogio di questo mondo né una vana lamentazione. Speravano di tradurre la sovversione in un buon affare economico, e invece ci hanno perduto perfino il loro sconsiderato investimento in «capitale di rischio», pagando per non comperare! [...] Pubblico per ora soltanto la dedica e la prefazione di «Rimedio a Tutto», unitamente al capitolo relativo al terrorismo che il nostro Stato pratica indisturbato, da un decennio, contro il proletariato; quanto al resto del libro, può attendere. [...] A chi ha paura della verità voglio offrire qualche verità di cui aver paura; e a chi non ne ha paura, una ragione per provare che quello della verità è l'unico terrorismo di cui il proletariato si giova" (pp. 5-6).
"Il pamphlet rappresenta un caso singolare in cui è l’autore a pubblicare abusivamente una propria opera. Sanguinetti aveva infatti ceduto a Mondadori i diritti dell’opera «Rimedio a tutto», di cui «Del terrorismo e dello Stato» rappresenta il decimo capitolo, nel quale si afferma lo stretto legame tra Stato e terrorismo. Pagata da Mondadori ma mai pubblicata, l’opera fu «liberata» dallo stesso autore in un’autoedizione. [...] L'edizione andò presto esaurita tant'è che l’anno successivo ne uscirono una seconda aumentata di 20 pagine, un estratto con la sola nuova prefazione nonché due diverse edizioni francesi, una edita a Grenoble e l’altra a Parigi. Altre edizioni apparvero successivamente in Inghilterra, Olanda, Germania, Portogallo, Spagna e Grecia" (Duccio Dogheria, «Pirati e falsi editoriali nell'Italia degli anni '70», Pitigliano, Associazione Strade Bianche, 2018: pp. 49-52).
"Il pamphlet rappresenta un caso singolare in cui è l’autore a pubblicare abusivamente una propria opera. Sanguinetti aveva infatti ceduto a Mondadori i diritti dell’opera «Rimedio a tutto», di cui «Del terrorismo e dello Stato» rappresenta il decimo capitolo, nel quale si afferma lo stretto legame tra Stato e terrorismo. Pagata da Mondadori ma mai pubblicata, l’opera fu «liberata» dallo stesso autore in un’autoedizione. [...] L'edizione andò presto esaurita tant'è che l’anno successivo ne uscirono una seconda aumentata di 20 pagine, un estratto con la sola nuova prefazione nonché due diverse edizioni francesi, una edita a Grenoble e l’altra a Parigi. Altre edizioni apparvero successivamente in Inghilterra, Olanda, Germania, Portogallo, Spagna e Grecia" (Duccio Dogheria, «Pirati e falsi editoriali nell'Italia degli anni '70», Pitigliano, Associazione Strade Bianche, 2018: pp. 49-52).
