RUSCHA Edward
(Omaha, Nebraska 1937)
Crackers
Luogo: Hollywood
Editore: Heavy Industry Publications
Stampatore: senza indicazione dello stampatore ma G.R. Huttner Litography - Burbank, California
Anno: 1969
Legatura: brossura, sovraccopertina
Dimensioni: 22,2x15 cm.
Pagine: pp. 240 n.n.
Descrizione: copertina con titolo in rosso su fondo bianco, 115 illustrazioni fotografiche in bianco e nero n.t. di Ken Price, Joe Goode e Edward Rucha. L'unico testo compare al risvolto del retro di copertina: «How To Derive The Maximum Enjoyment From Crackers» di Mason Williams. Tiratura non indicata di 5000 esemplari. Prima edizione.
Bibliografia: Siri Engberg - Clive Phillpot, «Edward Euscha Editions 1959 - 1999. Catalogue Raisonné», Minneapolis, Walker Art Center, 1999; B10, pag. 125; Anne Moeglin Delcroix, «Esthétique du livre d’artiste. Una introduction à l’art contemporain», Paris, Le Mot et Le Reste / Bibliothèque Nationale de France, 2011: pag. 434
Prezzo: € 700ORDINA / ORDER
I personaggi sono interpretati da Larry Bell, Léon Bing, Rudi Gernreich e Tommy Smothers. L'artista Larry Bell interpreta il protagonista. Il libro è lo svolgimento fotografico della fantasia di Mason Williams: trarre il massimo piacere da un pacchetto di gustosi crackers. Per fare questo viene compiuta una vera e propria azione artistica: il protagonista riesce a ottenere un appuntamento con una bellissima donna. Per l'evento acquista una grande quantità di verdure e relativi condimenti, e affitta due camere in due hotel differenti. La sera dell'appuntamento, una volta entrati in camera, fa accomodare la donna nel letto e la cosparge di verdure che poi condisce debitamente con olio e spezie. La donna è piacevolmente sorpresa da tanta stranezza: è a questo punto che il protagonista schiocca le dita pronunciando ad alta voce la parola «Crackers!». Raccomanda alla donna di restare nel letto intanto che lui corre a comprarne una scatola. L'uomo va a comprare i crackers per poi dirigersi verso l'altro albergo. Lì con tranquillità si distende nel letto e se li gusta in solitudine con percepibile soddisfazione uno dopo l'altro, fino a esaurire la scatola.