MAC LOW Jackson
(Chicago 1922 - New York 2004)
A vocabulary for Peter Innisfree Moore
Luogo: New York
Editore: Jackson Mac Low
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1975 [luglio]
Legatura: poster stampato al recto e al verso
Dimensioni: 36x56 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: composizione grafica di parole variamente disposte al recto, testo con le istruzioni per l'esecuzione al verso. Stampa in bianco e nero. Edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 350ORDINA / ORDER
«A Vocabulary For Peter Innisfree Moore» è un poema grafico musicale creato da Jackson Mac Low in onore dell'amico Peter Moore, il fotografo che più di ogni altro ha documentato il movimento Fluxus e la scena artistica degli anni Sessanta e Settanta a New York. Il testo è costituito da 960 parole composte utilizzando le lettere del nome completo "Peter Innisfree Moore" e disposte casualmente sul piano grafico dando vita a una sorta di partitura. L'esecuzione musicale e danzante avviene abbinando determinate note alle lettere ma lasciando a ciascun performer completa libertà nella scelta dei gesti e delle parole.

Come annota Mac Low, l’opera fu concepita il 16/17 febbraio 1974, le 960 parole furono individuate fra il 17 novembre e il 20 dicembre 1974. Il disegno/partitura venne fu eseguito il 20 dicembre 1974 e variamente modificato fino alla forma definitiva fra febbraio e luglio 1975. Il metodo e il programma della performance fu stilato fras il 3/4 e il 10 luglio 1975. La prima esecuzione avvenne presso lo Sudio of Creative Movement di New York l’11 luglio 1975 ad opera di un nutrito gruppo di artisti e musicisti: Neil Elliott, Spencer Holst, Jill Kroesen (Harmonium), Marcia Lind (violino), Jackson Mac Low (piano e registratore), Mordecai-Mark Mac Low, Sharon Mattlin (registratore), Leonard Neufeld, Beste Wheeler ecc., con la partecipazione di Peter Moore.