MUGHINI Giampiero
(Catania 1941)
La stanza dei libri. Come vivere felici senza Facebook Instagram e followers
Luogo: Milano
Editore: Bompiani
Stampatore: Elcograf - Cles
Anno: 2016 (agosto)
Legatura: brossura, sovraccopertina
Dimensioni: 21x15 cm.
Pagine: pp. 157 (11)
Descrizione: copertina illustrata con un ritratto fotografico a colori dell'autore. Esemplare con dedica autografa: "A Paolo [Tonini] mia sanguisuga prediletta". Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: N. D.ORDINA / ORDER
"Per la generazione di Giampiero Mughini, che ha vissuto in prima linea gli anni della contestazione, i libri non erano semplicemente libri: erano l'obiettivo e lo stemma della vita stessa. E nelle biblioteche di quei ragazzi, pareti coperte di policromi dorsi Einaudi, era racchiusa la loro identità. Così è stato per Mughini, che per i libri ha sempre nutrito una passione smodata e che ora rifiuta il sapere liquido che scorre incessantemente sui nostri schermi. Come può una fruizione bulimica di nozioni comunicate a gran velocità e con grandi semplificazioni sostituire il rapporto profondo e riflessivo con testi accuratamente scelti, che vivono per molto tempo tra le nostre mani e che diventano parte di noi?" (dal risvolto di copertina).

Due citazioni con riferimento all'Arengario Studio Bibliografico: "Da ciascun catalogo che estraevo dalla buca delle lettere le tentazioni ti irrompevano addosso alla maniera di squadre d'assalto. Purtroppo non avevo fatto in tempo a profittare del catalogo della libreria fiorentina Salimbeni [sulla letteratura italiana del '900, del 1975] né di quello leggendario (1980) del romano Gildo Maresca [la biblioteca di Giuseppe Bottai]... Ricordo il primissimo catalogo del libraio milanese Andrea Tomasetig [sul futurismo e avanguardie internazionali] e poco dopo quelli dei due fratelli Tonini" (pag. 89). "Mentre scrivo i due fratelli Tonini di Brescia hanno appena pubblicato un bel catalogo dedicato a un momento cruciale dell'architettura italiana dei sessanta-settanta, il Superstudio fondato da Adolfo Natalini nella Firenze del 1966, al quale il Maxxi di Roma ha dedicato, a partire dall'aprile 2016, una bella mostra a commemorarne il Cinquantenario" (pp. 103-104). Nella bibliografia in appendice menzione del catalogo: «Superstudio e l'architettura d'avanguardia 1962-1982, catalogo di vendita, Brescia, L'Arengario 2016».

Esemplare senza dedica autografa: € 20