LOMBARDI Daniele
(Firenze 1946 - Firenze 2018)
La composizione di opere musicali necessita oggi di una nuova codificazione grafica...
Luogo: (Firenze)
Editore: edizione a cura dell'autore
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1974 (gennaio)
Legatura: 2 fogli numerati spillati e redatti al solo recto
Dimensioni: 28x22 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: testo teorico firmato e datato riprodotto in fac-simile dall'autore, stampa in ciclostile. Edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 300ORDINA / ORDER
Il testo si riferisce alle «Notazioni di fatti sonori che l'esecutore ricrea nella propria immaginazione», eseguite e messe in mostra successivamente a Firenze,Studio d'Arte il Moro, 16 maggio 1974: "L'unica via è il ritorno ad un'arte come evento sociale, collettivo, nella quale il veicolo del linguaggio sia acquisizione comune. In una realtà nella quale la cultura è privilegio, l'unico operato rivoluzionario per l'artista potrebbe essere rivolgersi all'uomo ritrovato, inteso nella sua globalità, attraverso la sensibilità che risveglia l'interesse per le cose... Ci troviamo davanti, quindi, ad un'arte totale, ma non nella concezione di «dramma», ma nell'espansione della operatività creativa a tutti coloro che sono disposti a viverne l'esperienza. Queste notazioni si rifanno ai parametri fisici della musica: ritmo, altezza, intensità, timbro. Il ritmo è espresso dall'andamento dei segni, delle loro interne relazioni. L'altezza è rappresentata dalla posizione dei segni nei confronti dello spazio veticale. L'intensità ed il timbro ivece sono in relazione al tono di colore, ed alla materia dei segni... Musica non espressa per una esprimibilità interiore".