D'AMICO Tano
(Filicudi, Isole Eolie 1942)
[1977-03-20-77-01] Indiani alla Festa della Primavera
Luogo: Montalto di Castro
Editore: N. D.
Stampatore: N. D.
Anno: 1977 (20 marzo)
Legatura: N. D.
Dimensioni: 18x24 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: fotografia originale in bianco e nero firmata. Stampa di epoca successiva (1997) a cura dall'autore.
Bibliografia: Pubblicata per la prima volta in: LOTTA CONTINUA, Anno VI n. 194, 31 agosto 1977, pag. 5; e successivamente nella rivista I VOLSCI, n. 1, febbraio 1978; poi in: Tano D'Amico, «E' il '77», Roma, I Libri del No, 1978
Prezzo: € 400ORDINA / ORDER
"La creatività, i mascheramenti e gli sberleffi sono il filo conduttore della dissacrazione del potere. Nascono gli indiani metropolitani" (AA.VV., «Settantasette. Fotografie di Tano D'Amico», Roma, Il Manifesto, 1997; vol. III pag. 10).

"...C'erano, ecco, quando parlavo delle facce, c'erano delle istanze di vita diversa. Era vero che si voleva vivere tutti quanti insieme, mangiare tutti quanti insieme. Adesso sono impensabili delle feste... Poi gli assessori che sono venuti dopo hanno copiato quelle feste. Quando un omosessuale bandiva una festa, cioè invitava tutti quanti, cinquantamila persone, sessantamila persone, ad una festa sui prati di Montalto di Castro, ad esempio, si andava tutti e c'era spazio per tutti, ma non solo per i giovani e per i belli. C'era spazio anche per i portatori di handicap, perché c'erano in mezzo a noi quelli che lavoravano con i portatori di handicap, e non erano assenteisti, quindi se li portavano, e c'erano insegnanti che portavano con sé i bambini, e c'era spazio per tutti, per i giovani, per i belli, per i brutti, per i portatori di handicap, c'era spazio per i pazzi, per i malati di mente. E secondo me solo nei periodi alti della civiltà esistono delle feste per tutti. Ecco, se tu ci fai caso, anche nella letteratura è raro trovare, sì, forse nella Comune di Parigi, ma soltanto nei periodi alti della civiltà è possibile trovare delle feste così, in cui c'è spazio per tutti..." (Tano D’Amico, in: Claudio Del Bello, «Una sparatoria tranquilla», Roma, Odradek, 1997; pag. 139).