LA PIETRA Ugo
(Bussi sul Tirino, Pescara 1938)
Il giardino delle delizie. Spettacolarità e concettualità nei progetti di orti e parchi urbani a Milano, Bologna, Roma, Palermo
Luogo: Firenze
Editore: Alinea
Stampatore: Grafistampa - Firenze
Anno: 1986 (dicembre)
Legatura: brossura
Dimensioni: 22x23,8 cm.
Pagine: pp. 108
Descrizione: copertina illustrata a colori, volume interamente illustrato con immagini e disegni dell'autore. Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 60ORDINA / ORDER
"Negli anni Ottanta tutto il mio lavoro si concentra nel tentativo di comiugare la concettualità, coltivata negli anni Sessanta e Settanta, con la crescita di un desiderio di spettacolarità. Il giardino del Settecento: luogo per una piacevole sista (spettacolarità) e per la contemplazione (concettualità) è stato il modello a cui ho fatto riferimento in modo diretto, ma più spesso come spazio ideale per la rappresentazione delle due categorie sopra citate" (Ugo La Pietra, «Abitare la città. Ricerche, interventi, progetti nello spazio urbano dal 1960 al 2000», Torino, Umberto Allemandi, 2011; pag. 240).

"...La civiltà dello spettacolo, che molti teorici avevano previsto negli anni Settanta, sembra aver raggiunto oggi il suo massimo sviluppo, ma la spettacolarità che io intendo sviluppare non è fine a se stessa ma filtrata e condizionata dalla mia lunga militanza di ricercatore estetico nell'area concettuale. Guardando al passato mi sono accorto che il luogo dove è stata sperimentata con successo la presenza di queste due componenti è il «giardino»... Oggi purtroppo il verde sociale manca di qualsiasi teorizzazione, invenzione e pratica, oggi ci accontentiamo di chiamarlo «standard» e lo si vende a metroquadrato per abitante, mentre i giardinetti comunali si popolano di monumenti al carabiniere, al brigadiere, e a tanti, troppi combattenti" (Ugo La Pietra, «Abitare la città. Ricerche, interventi, progetti nello spazio urbano dal 1960 al 2000», Torino, Umberto Allemandi, 2011; pag. 240).