CAVALLI Alessandro
MARTINELLI Alberto
Gli studenti americani dopo Berkeley. A cura di Alessandro Cavalli e Alberto Martinelli
Luogo: Torino
Editore: Giulio Einaudi Editore, "Serie Politica - n. 2"
Stampatore: Industrie Grafiche C. Zeppegno
Anno: 1969 (28 giugno)
Legatura: brossura
Dimensioni: 18x10,5 cm.
Pagine: pp. 395 (5)
Descrizione: copertina con testo in nero su fondo cremisi. Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 20ORDINA / ORDER
"E' appunto il riconoscimento della natura imperialistica della politica americana che permette al movimento studentesco di investire il sistema con un'opposizione sempre più globale partendo da posizioni e da valori che sono sempre meno interni al sistema stesso e che quindi si pongono in alternativa ad esso. Il meccanismo della presa di coscienza è reso possibile dal fatto che il volto dell'imperialismo si manifesta in modo immediato all'interno dell'università e tocca l'esperienza diretta degli studenti. Esemplare al riguardo è la recente rivolta degli studenti della Columbia, che rappresenta finora l'esperienza più matura del movimento studentesco americano. L'università cessa di essere agli occhi degli studenti la cittadella del sapere... Essi si rendono conto che le università sono complici, nel senso più immediato della parola, dell'establishment militare-burocratico-industriale" (dalla copertina e dal retro di copertina).

Ricca scelta di testi: Greg Calvert, Robert Gottlieb, Gerry Tenney, David Gilbert, Carol Neiman, Jeff Gordon, Jerry Rubin, Naomi Jaffe, Bernardine Dohrn, Staughton Lynd, Martin Oppenheimer, Robert Pardun, Neil Buckley, Carl Davidson, Paul Potter, Hal Benenson, Hal Jacobs, James Petras, Mark Rudd, Jack Minnis, Tom Hayden, Norm Fruchter, Robert Kramer, Bobby Cieciorka, Jack Newfield, Carl Oglesby.