ANONIMO
Croce al merito di guerra
Luogo: N. D.
Editore: N. D.
Stampatore: N. D.
Anno: 1918 (19 gennaio)
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1,5x1,5 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: medaglia originale in rame, completa di nastrino a strisce verticali azzurre e bianche. A fronte è raffigurata una stella, al retro lo stemma dei Savoia e l'insegna: «Merito di guerra». Esemplare nella prima versione, emessa dal Regno d'Italia.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 50ORDINA / ORDER
Istituita il 19 gennaio 1918, alla fine della prima guerra mondiale, la Croce al merito di guerra venne concessa a tutti i combattenti italiani che avessero onorevolmente prestato servizio attivo per un periodo minimo ben definito in zona di guerra o fossero stati feriti o caduti in azione. Questa onorificenza venne consegnata a gran parte dei combattenti della prima guerra mondiale e della seconda guerra mondiale, oltre ai combattenti nella guerra italo-etiopica del 1935-36. Essa era conferita a militari e militarizzati cui fosse stato riconosciuto il servizio per almeno cinque mesi in zona di guerra; che avessero riportato ferite o mutilazioni in combattimento; che si fossero distinti in operazioni di notevole importanza; se marittimi, che avessero compiuto un periodo di navigazione della durata di almeno cento giorni; se appartenenti al personale di volo, che avessero compiuto complessivamente almeno sessanta ore di volo in zona di guerra; che fossero stati catturati e deportati in Germania o in territori controllati dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e la deportazione si fosse protratta per un periodo di almeno cinque mesi. Parimenti avevano diritto tutti i caduti, i dispersi ed i morti nei campi di prigionia tedeschi o nipponici. Questa medaglia, come del resto tutte le medaglie di merito, conobbe due versioni, una concessa dal Regno d'Italia e una dalla Repubblica Italiana. Una terza versione, emessa dalla Repubblica Sociale Italiana in contrapposizione a quella del Regno d'Italia, fu approvata dal governo fascista nel 1945 ma mai adottata. Le insegne al merito di guerra della Repubblica Italiana vennero prevalentemente concesse ai partigiani che combatterono per la libertà durante il periodo 1943-1945.