VAN OSTAIJEN Paul
(Anversa 1896 - Miavoye-Anthée 1928)
Bezette stad. Originalhoutsneden en tekeningen van Oskar Jespers
Luogo: Antwerpen
Editore: Uitgave van het Sienjaal
Stampatore: N. D.
Anno: 1921
Legatura: brossura
Dimensioni: 28x22 cm.
Pagine: pp. 154
Descrizione: copertina a due colori e 4 litografie b.n. e 2 composizioni parolibere a due colori n.t. Tiratura di 540 esemplari numerati. Tutte le poesie sono composte in stile parolibero con diversi caratteri tipografici. Uno dei libri piu' significativi del l’avanguardia internazionale
Bibliografia: Ex Libris 10/1983: n. 62; Salaris 2015: pp. 105-107; Vanguardia Aplicada 2012: pag. 233, CAT L. 70
Prezzo: € 3800ORDINA / ORDER
Il volume è un blocco di oltre centocinquanta pagine interamente composte con parole in libertà e arricchito con cinque incisioni astratte di Oskar jaspers, autore anche del disegno in copertina. Per aver raccontato il tempo di guerra attraverso una scrittura visiva esso costituisce l’analogo di «Zang Tumb Tuum» di Marinetti (1914, v. Libri futuristi), ispirato all’assedio di Adrianopoli durante il conflitto tra bulgari e turchi nel 1912. In «Bezette Stadt» sono applicati tutti i principi codificati del fondatore del futurismo: la distruzione della sintassi e della punteggiatura, l’abolizione dell’io, la materialità della parola, l’onomatopea, la «rivoluzione tipografica» che consente di comporre le pagine usando caratteri diversi per forma e dimensione, ma anche differenti colori d’inchiostro, l’ortografia libera ed espressiva con cui deformare e ripassare le parole, tagliandole e allungandole, l’analogia disegnata. Per questo libro Oskar Jespers realizzò anche caratteri speciali che non erano disponibili in tipografia”. (Salaris)

TRANSLATION: VAN OSTAIJEN Paul (Anversa 1896 - Miavoye-Anthée 1928), Bezette stad. Originalhoutsneden en tekeningen van Oskar Jespers, Antwerpen, Uitgave van het Sienjaal, 1921, 28x22 cm., paperback, 154 pp., 2-colours cover, 4 b/w lithographs and 2 2-colours parolibere (“words in freedom”) compositions. Issue of 540 numbered copies. All poems in parolibero (“words in freedom”) style and different types. One of the most significatn work of the international avantgarde. [Bibliography: Ex Libris 10/1983: n. 62; Salaris 2015: pp. 105-107]. € 3.800

"The volume is a block of over a hundred and fifty pages composed entirely of words in freedom and illustrated with five abstract engravings by Oskar Jespers, author of a drawing on the cover as well. Its use visual language to recount wartime events resembles Marinett’s «Zang Tumb Tuum» (1914, v. Futurist books), inspired the siege of Adianople during the Firs Balkan War in 1912. All the principles defined by the founder of Futurism are applied in «Bezette Stadt»: the destruction of syntax and punctuation, the abolition of I, the materiality of the word, onomatopoeia, the «typographic revolution» that allowed the page to be set using lettering of different shapes and sizes, as well as different colored inks, a free and expressive approach to spelling in which words were deformed and remolded by cutting them short or elongating them and the visual analogy. For this book Oskar Jespers also created special characters that were not available at the print shop”. (Salaris)