HENDRICKS Geoffrey
(Littleton, New Hampshire 1931)
[Between two Points] Taglio e raccolta di arbusti
Luogo: (Rosa Pineta)
Editore: N. D.
Stampatore: N. D.
Anno: s.d. [5 luglio 1974]
Legatura: N. D.
Dimensioni: 30x40 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: fotografia originale in bianco e nero di Mario Parolin, stampa su carta forte. Fase di preparazione del secondo rituale dell'azione «Between two points»: l'artista è ritratto mentre taglia e raccoglie degli arbusti. Esemplare che reca al retro la menzione del fotografo e la firma autografe di Geoffrey Hendricks. Immagine inedita. Vintage.
Bibliografia: Immagine non pubblicata in: Geoffrey Hendricks, «Between two points = Fra due poli», Reggio Emilia, Edizioni Pari O Dispari, 1975
Prezzo: € 400ORDINA / ORDER
L'immagine si riferisce a una performance del 1974 divisa in due azioni rituali. La prima si svolge in Norvegia, la terra dei nonni dell'artista, la seconda in Italia, ad Asolo e Rosa Pineta. La documentazione si trova nel libro: «Between two points = Fra due poli», Reggio Emilia, Edizioni Pari O Dispari, 1975. Lo scatto di Mario Parolin avviene a Rosa Pineta: "In Italia l'artista... ha compiuto il 3 e 5 luglio 1974, due semplici rituali di meditazione. Era plenilunio quando ha avuto luogo il primo tra due olivi sulla cima di una collina di Asolo. Il secondo a Rosa Pineta, una spiaggia a sud di Chioggia... sotto il sole ardente. Nel primo caso ha costruito un cerchio di pietre e nel secondo uno di bastoni e rami secchi. Al centro di ciascuno di questi cerchi ha sepolto della terra presa da precisi luoghi della Norvegia e degli Stati Uniti. La terra presa dalla collina di Asolo l'ha gettata nel mare. Poi ha acceso un fuoco. Ha lavorato con radici. Ha tagliato legna. Gli alberi che aveva tagliato e trascinato in mare, li ha legati al suo corpo. Con grande sforzo si è liberato degli alberi, poi si è completamente dipinto di blu, come il cielo. Ha nuotato verso il largo e poi verso la riva. Per otto giorni ha raccolto pietre e registrato i suoi sogni. Questi eventi sono documentati nell'archivio di Francesco Conz con reliquie e fotografie" (dalla nota editoriale allegata al libro).