ULRICHS Timm
(Berlino 1940)
An Alle! Das offene Geheimnis der Kunst - Schlag- & Stich-Worte zur aktuellen Situation der Künste
Luogo: Wien
Editore: Werkstatt Verein zur Förderung moderner Kunst, "Werkstatt-Druck 6"
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1970
Legatura: foglio stampato fronte e retro
Dimensioni: 30,2x21,2 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: testo stampato in nero su fondo bianco con una immagine sovraimpressa in rosso: il disegno dello scheletro della Venere di Milo. Volantino originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 150ORDINA / ORDER
Traduzione italiana del titolo: "A tutti! Il segreto svelato dell'arte - Parole chiave nella situazione attuale delle arti".
Testo di una conferenza (Hannoverschen Künstlerverein, Künstlerhaus, Hannover, 8 marzo 1968; e Berlino, Galerie S, 8 maggio 1968), pubblicato per la prima volta nella rivista KUNST, n. 33, 1969.
In calce al volantino è impressa la dicitura: "Für den inhalt verantworlich [Responsabile per il contenuto]: Hermann Hendrich". Hermann Hendrich (Heringen 1854 - Schreiberhau in Niederschlesien, 1931) è un pittore tedesco che insieme a Fidus, Franz Stassen, e Ludwig Fahrenkrog, fece parte di quel gruppo di artisti che alla fine dell'800, ispirati dall’idea wagneriana del Gesamtkunstwerk, cercarono di ricreare un nuovo paganesimo. E' da notare che la sua opera sembra sia stata completamente dimenticata dal mondo dell’arte tedesca contemporanea. Nella maggior parte delle enciclopedie dell’arte il suo nome non è nemmeno menzionato e, quando lo è, le informazioni riportate sono spesso incomplete o errate. Fino almeno al 2010 non si registrano monografie sul suo lavoro.
Testo di una conferenza (Hannoverschen Künstlerverein, Künstlerhaus, Hannover, 8 marzo 1968; e Berlino, Galerie S, 8 maggio 1968), pubblicato per la prima volta nella rivista KUNST, n. 33, 1969.
In calce al volantino è impressa la dicitura: "Für den inhalt verantworlich [Responsabile per il contenuto]: Hermann Hendrich". Hermann Hendrich (Heringen 1854 - Schreiberhau in Niederschlesien, 1931) è un pittore tedesco che insieme a Fidus, Franz Stassen, e Ludwig Fahrenkrog, fece parte di quel gruppo di artisti che alla fine dell'800, ispirati dall’idea wagneriana del Gesamtkunstwerk, cercarono di ricreare un nuovo paganesimo. E' da notare che la sua opera sembra sia stata completamente dimenticata dal mondo dell’arte tedesca contemporanea. Nella maggior parte delle enciclopedie dell’arte il suo nome non è nemmeno menzionato e, quando lo è, le informazioni riportate sono spesso incomplete o errate. Fino almeno al 2010 non si registrano monografie sul suo lavoro.
